Una soave e delicata apertura, amorosa fin dai suoi primi passi olfattivi, una gentile nota di Bergamotto e Mandarino apre il cammino verso il cuore, una bianca tela cosparsa di Tè verde, su cui poggia l’Osmanthus: caldo, voluttuoso e fruttato, la stessa tela su cui si posa la poesia del fiore di Champaca, nei suoi sentori asiatici risento la mia amata Asia e le passeggiate tra le foreste, accanto a loro la grande Magnolia è una dedica. Sul fondo la dolcezza del Benzoino del Laos, la cura del Sandalo e le memorie del Mate, raccontano un finale delicato. L’Osmanthus oggi cresce nel nostro giardino, regalandoci in autunno una profumata e delicata fioritura. Le sere d’autunno, mentre passeggio, il suo profumo fruttato mi riporta in Laos, in Indocina. Mi ricorda il sentimento che ogni giorno provo per la donna che amo. Vorrei altro tempo ancora, e ancora, e ancora…